lunedì 27 febbraio 2012

Cinema che passione!

Immagine tratta dal web
Avete visto anche voi Hugo Cabret?
E' un film apparentemente per bambini e il trailer lo fa sembrare ricco di scene emozionanti e d'azione.
In realtà in alcuni tratti il ritmo rallenta e la storia e i dialoghi sono più interessanti per un pubblico un po' più adulto (anche se tutta l'ambientazione cattura sicuramente l'attenzione dei bambini).

E' un film magico. Hugo Cabret è un bambino che vive all'interno della stazione di Montparnasse a Parigi e aiuta lo zio a caricare tutti gli orologi della stazione. Quando questi scompare lui continua a svolgere il lavoro dello zio senza farsi scoprire. E ci sono dei dialoghi molto intensi, come quando il bambino racconta che gli piace aggiustare le cose e propone di fare lo stesso con una persona che, in qualche modo, "si è rotta e deve essere aggiustata".

mercoledì 22 febbraio 2012

Shall we dance?

Stasera tornando a casa in macchina ho sentito questa canzone di Eric Clapton e anche se ero stanca, mi sono sentita improvvisamente felice. Vi capita mai?

lunedì 20 febbraio 2012

La scuola

Immagine tratta dal web
Sono andata a parlare con i professori del piccolo in occasione della consegna delle pagelle.
Non mi posso lamentare, si potrebbe fare di più, ma tant'è.
Come ho già raccontato in altri post, i miei figli hanno ereditato dalla mamma l'etichetta "distratto/a".
Inevitabilmente tutti gli anni, a partire dalla prima elementare, mi sono sentita dire "suo figlio/a è veramente molto distratto/a, tende a isolarsi in un mondo tutto suo."
Beh, non si può dire che ho fatto differenze che per una mamma è sempre una brutta cosa: tutti e due belli distratti.
Però... sì, c'è un però.

mercoledì 15 febbraio 2012

Storie di ordinaria follia

Sono sempre stata abbastanza fiera del fatto che in Italia il Servizio Sanitario Nazionale, pur con qualche pecca, garantisce a chiunque il diritto di avere assistenza più o meno gratuita.
 Noi Italiani protestiamo sempre per tutto, ma a parte casi eclatanti di malasanità, non possiamo lamentarci.

Non posso concepire un sistema come quello americano dove se non hai un'assicurazione sanitaria gli ospedali non ti fanno neanche entrare.
Bene. Dopo questa sviolinata (giuro che non mi pagano!) c'è un però.

La settimana scorsa la mia collega (la "non mummia" per chi segue le mie "avventure d'ufficio") mi ha fatto perdere due anni di vita in due secondi.

mercoledì 8 febbraio 2012

French kiss

Stasera ho visto French kiss. Ho perso il conto di quante volte l'ho visto. Trovo che sia un film molto carino, romantico ma anche poetico; sarà anche per l'ambientazione nel sud della Francia che adoro.
Mi piace in particolare questa scena:

lunedì 6 febbraio 2012

Sondaggio

Immagine tratta dal web
Ebbene sì anche la grande si è ammalata: abbiamo fatto l'en plein. Così sono tornata dal mio medico di base e non ne avevo nessuna voglia.
Sì, perchè dovete sapere che ha l'abitudine di fissare appuntamenti per tutta la mattina alle persone che hanno esiti di visite/esami da mostrare. Per le urgenze bisogna andare lì in ambulatorio e si può entrare tra una visita e l'altra.
Sì, in teoria. Poi però, arrivi là e le persone che hanno appuntamento fanno finta di niente e pretendono di entrare... perché hanno l'appuntamento!

sabato 4 febbraio 2012

Economia...familiare

Imagine tratta dal web
Stasera, mentre guardavamo 8 e 1/2 della Gruber, mia figlia di 14 anni è intervenuta a proposito del debito pubblico degli Stati.

Ora, prima che pensiate che voglia vendervi un quadretto familiare dove la grande parla di disoccupazione e crisi della società e che il piccolo si cimenta sull'analisi dei massimi sistemi.... no, devo dire che di solito si va dai cantanti preferiti e dei video su youtube della prima a Dragon Ball e i Simpsons del secondo! (e se non mi credete, leggete qui!)